Spesso la gestione patrimoniale è percepita negativamente ed è abbastanza evidente il perché. La gestione patrimoniale viene vista come un modo per caricare alte commissioni al cliente inserendo prodotti finanziari della casa madre o della stessa banca quali prodotti strutturati, certificati, fondi comuni di investimento, hedge fund, tutti con elevate commissioni e con alti costi occulti
Solitamente non viene data nessuna personalizzazione, nessun contatto diretto con il gestore e nessun resoconto o informativa puntuale sulle operazioni effettuate. Per fortuna non tutte le gestioni patrimoniali sono uguali!
In Goodwill Asset Management (iscrizione al registro: CH-501.3.020.350-3), Istituto Finanziario che opera con il marchio di qualità FINMA, pensiamo che le gestioni patrimoniali siano un servizio al cliente ad alto valore aggiunto, se offerto in modo personalizzato e distintivo.
Goodwill è un gestore patrimoniale indipendente con costi totalmente trasparenti, sempre dalla parte del cliente.
Non abbiamo commistione di interessi con case di investimento o banche.
Il cliente apre il conto sulla banca svizzera di sua scelta e rilascia procura amministrativa a Goodwill Asset Management SA quale gestore indipendente.
La gestione patrimoniale, come è stata concepita in Goodwill Asset Management, è una gestione attiva sul conto del cliente.
La procura amministrativa rilasciata a Goodwill Asset Management è una semplice procura “ad operare”, dunque inibisce prelievi di cassa e bonifici e permette esclusivamente di effettuare investimenti finanziari per conto del cliente.
Goodwill Asset Management investe, inoltre, per missione e per mandato, esclusivamente in azioni e obbligazioni, mai in prodotti complessi né in derivati né in prodotti ad alto costo commissionale o con sofisticazioni. Tutto in totale trasparenza e con dialogo sempre aperto con il cliente.
La tassazione di una gestione patrimoniale svizzera dipende dal paese di residenza del sottoscrittore del contratto di gestione patrimoniale, in quanto la tassazione segue strettamente la legislazione del Paese di residenza, ad esempio, un residente italiano pagherà Ivafe e capital gain.
Per rendere il tutto più semplice, le nostre banche svizzere convenzionate rilasciano ogni anno un certificato fiscale in base al Paese di residenza del titolare del conto, in cui il commercialista troverà precompilati i campi Rw, Rt e Rn necessari per la dichiarazione fiscale, ottemperando di conseguenza a tutti gli obblighi normativi.
Si, è totalmente indifferente, anche se il conto in Svizzera presenta molteplici vantaggi a livello di tutela patrimoniale rafforzata, differimento e compensazione fiscale..
Anche se nessuno te lo dice, per prevenire una logica corsa agli sportelli su stile argentino o greco, oggi alcune banche italiane non superano gli stress test. Anche le più importanti presentano criticità, clicca su questo link per un’esposizione completa. Una gestione patrimoniale in Svizzera mette al sicuro la tua liquidità da crisi bancarie e rischi di ridenominazione valutaria. Una gestione patrimoniale in Svizzera, inoltre, ti mette completamente al sicuro dal rischio di bail-in bancario.
Una gestione patrimoniale sul tuo conto in Svizzera, infatti, rimarrebbe in euro e sempre accessibile per prelievi.
Per darti un’idea di quanto tutto sia oggi semplice, puoi aprire una gestione patrimoniale in Svizzera in qualsiasi valuta, richiedere e addebitare sul tuo conto svizzero carte di credito in EUR, CHF, USD, fare bonifici SEPA a costo nullo, a seconda della banca scelta, trasferire l’intero dossier titoli oggi appoggiato presso una banca italiana, mantenendo plusvalenze e minusvalenze storiche della banca presso cui sei ora appoggiato e il relativo zainetto di crediti fiscali… Tutto oggi con le stesse modalità con cui apriresti un conto o trasferiresti un dossier titoli nel paese in cui vivi.
Puoi anche aprire una gestione patrimoniale in Svizzera spostando il tuo patrimonio in Svizzera tramite fiduciaria statica, facendo un bonifico da un conto italiano alla posizione a te intestata presso la fiduciaria statica italiana, quindi Italia su Italia e delegando a loro tutta la parte fiscale e godendo dei benefici della gestione patrimoniale in Svizzera.
Se appartieni a categorie a rischio, ad esempio sei un imprenditore o un amministratore che con l’introduzione delle recenti normative rischia di dover rispondere con l’intero suo patrimonio per una pluralità di possibili contenziosi, oppure sei un medico, o un avvocato, o appartieni a una qualsiasi categoria i cui beni sono a rischio di sequestri conservativi, faresti bene a conoscere a fondo, oltre al recente codice della crisi d’impresa le norme europee entrate in vigore nel 2017 relative ai sequestri conservativi dei conti bancari.
Anche le polizze che ti hanno venduto come impignorabili e insequestrabili in realtà, oltre ad essere cariche di titoli di stato italiani, titoli un gradino sopra al rating di titoli spazzatura (junk bonds), sono a rischio di pignoramento.
Tutte le nostre affermazioni sono confermate da riferimenti normativi e dall’esperienza di un network di professionisti, ciascuno specializzato nel suo proprio settore. Una gestione patrimoniale su conto in Svizzera, non facendo la Svizzera parte della UE, offre invece legalmente ampia protezione.
Il titolare della gestione con Goodwill Asset Management SA, avrà evidenti vantaggi che andiamo brevemente ad elencare:
In conclusione avere una gestione patrimoniale in Svizzera significa che potrai tutelare legalmente in maniera consapevole i tuoi risparmi, con l’obiettivo di far crescere nel tempo il tuo patrimonio, potendo contemporaneamente contare su un network di professionisti dedicati e competenti per soddisfare tramite i nostri servizi tutte le tue necessità.
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Buongiorno sono Claudio e vorrei sapere quale è il minimo importo per poter avere una gestione patrimoniale?
Buongiorno Claudio, il minimo importo per avere una gestione patrimoniale diversificata è, in base alla nostra esperienza, 100'000 franchi/euro/dollari americani. Il conto può essere aperto e rimanere denominato in tutte le principali valute internazionali, investiamo direttamente in obbligazioni e azioni e tale importo è il minimo per poter raggiungere una diversificazione efficace con volatilità adeguata. Con questo importo minimo si può costruire un portafoglio relativamente concentrato che può ben performare nei più svariati scenari di investimento. Anche se è sempre preferibile iniziare con una cifra superiore, per poter negoziare commissioni minime, alcune delle nostre banche svizzere convenzionate, su nostra presentazione del cliente, accettano anche piccoli patrimoni nell'ottica della costruzione graduale della relazione. La maggior parte delle banche svizzere non aprono relazioni dirette con clientela retail con patrimoni inferiori a 500'000 CHF.
Grazie per questo articolo sulle gestioni patrimoniali. In italia ho visto che le gestioni patrimoniali sono soggette ad Iva anche in Svizzera?
Buongiorno Luciano, in Svizzera le commissioni sulle gestioni patrimoniali sono soggette ad Iva al 7.7% solamente per residenti svizzeri. Di conseguenza per i non residenti in Svizzera l'Iva non si applica.