Perché investire in oro?
Da sempre – credo infatti che la faccenda si perda nella memoria dei secoli nei secoli – l’oro è considerato un sinonimo di ricchezza, di opulenza, di ostentazione di benessere, e da quando le teorie economiche hanno cominciato a governare la vita sociale, è diventato indiscutibilmente il Bene Rifugio per eccellenza.
Lo è diventato perché per le sue caratteristiche intrinseche mantiene sempre inalterato il suo stato e soprattutto il suo valore, ed è accettato e scambiato ovunque, in qualsiasi parte del mondo, indipendentemente dalla valuta nazionale o dalla politica del Paese.
Insomma, in caso di situazioni d’emergenza a seguito di calamità naturali o di eventi provocati dall’uomo (guerre, situazioni di instabilità) pare che la prima operazione che venga spontaneamente in mente di fare sia l’investire in Oro.
Forse alla fama di questo Bene Rifugio ha contribuito anche il fatto che per quasi due secoli l’oro è stato il protagonista del sistema monetario (il noto Gold Standard) adottato da vari Paesi.
Fatto sta che davvero appena c’è aria di crisi la volontà, o meglio, la presa di decisione di investire in Oro subisce un’impennata notevole, perché pur essendo un investimento da considerare con obbiettivi di lungo termine, si sa che protegge dai rischi svalutazione e anche dalle variazioni dei mercati tradizionali.
Fatta tutta questa dovuta premessa, quello di cui voglio parlare è:
Come cosa si deve fare per investire in Oro?
Quali e quanti sono i modi con cui si può investire in questo Bene Rifugio?
Si può comprare/investire in Oro fisico o Oro “virtuale”, meglio giustamente definito finanziario.
Dico subito che non vi è una modalità migliore dell’altra per investire in Oro, tutto dipende solamente dalla motivazione e dallo scopo che ha chi vuole investire in Oro: protezione del patrimonio; diversificazione; simbolo di benessere; delivery; altro…
Proviamo a fare un elenco dei diversi modi per investire in Oro, cercando di sintetizzare anche i relativi pro e contro:
- Lingotti d’oro: ce ne sono da un grammo fino a 400 once troy (pari a ca. 12,5 kg). Le variabili da considerare nel caso di questo acquisto fisico sono: il peso (generalmente infatti il costo di piccole quantità è superiore rispetto per es. al Kg); il grado di purezza (idealmente non dovrebbe mai essere inferiore a 99.5%); la Certificazione della provenienza e della qualità; i costi di custodia e gestione…
- Monete d’oro: Marengo; Sterlina; Kruggerand; Britannia; Eagle; ecc… Vecchio conio o nuovo conio! La gamma di offerta in questo segmento è veramente ampia. In questo caso oltre al valore della quantità di oro contenuta nella moneta occorre considerare anche il suo valore numismatico.
- Certificati sull’oro: sono stati di fatto la prima moneta cartacea della storia. Sottintendono la presenza di oro fisico. Erano decaduti e un po’ in disuso, sia per il rischio autenticità che per il rischio emittente, ma sono ritornati in auge soprattutto perché semplici da sottoscrivere e senza costi di gestione e di deposito, in particolar modo se emessi da Banche Primarie.
- ETF o ETC (laddove la legislazione, come nei Paesi Europei, non permette che si possa replicare un solo componente): In Svizzera è possibile emettere un ETF interamente pesato sull’Oro. I parametri da considerare in questo caso, oltre all’emittente, sono i costi, l’ampiezza della massa gestita, la scambiabilità.
- CFD: è notorio che i Contracts for Difference, che replicano l’andamento del sottostante, sono diffusi soprattutto nel Trading On Line e vengono trattati nell’OTC, cioè nel Mercato non regolamentato, permettendo di assumere posizioni bi-direzionali (long o short) ed utilizzando la leva finanziaria. Sono quindi uno strumento molto facile da comprendere ed utilizzare ma proprio per loro natura adeguati solo a chi ne ha consapevolezza!!!
- Futures (e Options): di fatto l’oro è una delle principali Commodities. Il suo prezzo/valore è espresso in USD per oncia ed è trattato nei Mercati Regolamentati. Il più noto al Mondo è il CME Group (Chicago Mercantile Exchange & Chicago Board of Trade). I Futures (e analogamente le Options) nascono finalizzati alla consegna fisica (delivery) a data futura, ma poi di fatto vengono prevalentemente utilizzati a scopo non correlato alla delivery.
- Azioni (o Bond) di società aurifere: è questa la modalità più tradizionale per investire in Oro. Acquistare Titoli di società minerarie che si occupano dell’estrazione dell’oro è di fatto un modo indiretto di investire in Oro in quanto il loro valore non dipenderà solo da quello della quotazione dell’oro ma anche per es. dai costi di estrazione, dal posizionamento geografico delle miniere, dalle aspettative degli operatori, dalle condizioni di liquidità dei mercati azionari e altro.
Converrete con me che Investire in Oro è quindi relativamente semplice, ma allo stesso tempo anche complicato.
Inoltre, ricordo e ribadisco che ogni Paese ha regole proprie sia per chi vuole proporre investimenti in Oro sia per chi vuole investire in Oro e, in tal senso, la Svizzera offre parecchie opportunità e vantaggi soprattutto per chi vuole investire in Oro fisico.
Noi di GWAM, siamo in grado di assistervi passo dopo passo per la miglior soluzione “personalizzata” per chi volesse investire in Oro.
Per concludere questa chiacchierata, considerato che a me piace sovente metterci una nota personale o romantica, invece di allegare foto di lingotti, monete o certificati di società aurifere, propongo la foto di un piccolo oggetto in oro che io, Walter e mia moglie Simonetta portiamo al dito e vi assicuro che, almeno per noi, tra tutte le possibili modalità dell’investire in Oro, questo è stato il miglior investimento in Oro che potessimo fare!
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