
OPPORTUNITÀ AZIONARIE E RISCHI
A cura di Nicola Esposito, Marina Oteri e Francesco Belloni
2017 LA QUIETE E LA TEMPESTA: OPPORTUNITÀ AZIONARIE E RISCHI
Situazione congiunturale
L’economia americana negli ultimi mesi ha avuto un’ottima tenuta grazie al raggiungimento e mantenimento della piena occupazione.
L’aumento del prezzo del petrolio a seguito del taglio Opec e Non Opec per circa 1.8 milioni di barili al giorno, di fatto ha cancellato l’eccesso di offerta di petrolio, creando le premesse per un ulteriore rafforzamento verso il nostro target storico di 60 dollari al barile. La salita del prezzo del petrolio, componente determinante dell’inflazione totale, ha causato la salita dell’inflazione americana in area 2.1%. Ricordiamo che il minimo relativo dell’inflazione americana è stato segnato nel settembre 2015 con inflazione zero e che oggi l’inflazione è, per la prima volta dal giugno 2014, sopra la soglia limite desiderata dalla Fed posta in area 2%. In tale contesto stimiamo altamente probabile 2 rialzi dei tassi americani nel 2017, uno a giugno e uno a dicembre, con la finalità di raffreddare da un lato l’inflazione e dall’altro di prevenire un possibile surriscaldamento dell’economia a stelle e strisce, fenomeno che potrebbe innescarsi come conseguenza degli importanti stimoli economici programmati dal neo eletto 45° Presidente degli Stati Uniti d’America Trump.
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