Quando eravamo bambini abbiamo tutti giocato ad immaginare e raccontare un luogo dove mettere le cose o i pensieri più cari o più spettacolari o più sognati, insomma un luogo che diventasse il Posto Magico…
Ebbene, da qualche anno, in età evidentemente adulta, questo Posto Magico l’ho trovato nella realtà: il Posto Magico delle auto di lusso. Si trova in Corso della Vittoria 916 a Caronno Pertusella, bassa provincia di Varese vicino a Saronno.
Cos’è e cosa c’è lì? È una ex-fabbrica di collant, recuperata e riconvertita da un Uomo (Magico) che ha cercato di realizzare lì i suoi sogni.
Il suo nome è Avv. Pierantonio Giussani (per gli amici Antonio). Ma, da anni oramai fare l’Avvocato gli va stretto per cui progressivamente nel tempo ha realizzato il Museo Onda Rossa, e non solo!
Attenzione, non si tratta di una situazione statica come richiamerebbe la parola Museo, perché sia questa sua creazione, sia la sua creatività sono in continuo e dinamico movimento.
Bisogna diventare assidui frequentatori del posto per scoprire ogni volta gli interessanti cambiamenti.
Auto di Lusso, dalle Ferrari alle Alfa, Maserati…
Ma, di cosa stiamo parlando? Parliamo di un’esposizione di auto, belle auto, Auto di Lusso, dalle Ferrari alle Alfa, Maserati, una straordinaria Mercedes, fino alla Fiat Torpedo del nostro ultimo Re.
Detta così sembra una cosa normale. Invece, durante il giro del Museo, ascoltando le parole dell’Avv. Antonio, il posto diventa davvero Magico! Camminare lentamente tra tutte quelle Auto di Lusso, ascoltando i suoi racconti, è veramente emozionante!
Sì, perché tutto quello che c’è lì esposto non viene presentato ed illustrato come (diciamo così) ostentazione del benessere per i pochi o tanti che si possono permettere di acquistare o possedere Auto di Lusso, ma come frutto del lavoro e della creatività dell’ingegno italiano.
Come ostentazione (questa sì…) dell’eccellenza italiana, fatta dei propri valori interiori, della famiglia, del sudore del lavoro.
Girare tra Auto di Lusso così belle e in alcuni casi uniche, sentendo le storie che stanno dietro ad ognuno di esse, fatte di sogni, di notti insonni, di cambiali e debiti da pagare (ma voi lo sapete come ha iniziato Enzo Ferrari??).
Abbinati ad una creazione unica, l’Albero del Lavoro, e ad oggetti della nostra cultura contadina ed artigiana (un aratro, una stufa economica, un tavolo da legnamèe, due asini, galline e pulcini), nonché ad un’esposizione permanente di foto di uno dei più noti fotografi di scena del cinema italiano e mondiale, trasformano quel luogo
in un Magico contenitore delle nostre origini, dei nostri più intimi e solidi valori, diventati oggetti così belli e da “altri” trasformati in beni considerati di lusso.
E’ da questo punto di partenza che nello stesso luogo si è dato così anche vita ad una Fondazione, di cui mi onoro di essere socio fondatore, denominata FELPI, Fiducia e Lavoro Professionisti Insieme, che si prefigge di dare ascolto, gratuitamente, a quella parte di mondo imprenditoriale oramai dimenticata ed abbandonata alla deriva dei propri problemi, le PMI.
Le piccole imprese, spesso familiari, dopo decenni in cui, di fatto, hanno realizzato la storia e la crescita del nostro Paese e della nostra zona in particolare, da oltre un decennio sono lasciate a sé stesse e sovente la nota “solitudine dell’imprenditore”, porta, ha portato a drammatiche scelte “senza ritorno”.
Ecco, in Felpi, chiunque, trova la porta aperta e viene ascoltato da professionisti in grado di inquadrare il problema nel giusto modo e di proporre e quindi seguire ed assistere nella via della soluzione.
Sì, perché, una soluzione c’è sempre e comunque!!
L’importante è non affrontare le cose da soli o sentirsi abbandonati da tutto e tutti.
Solo chi l’ha provato, sa di cosa si sta parlando!
Ecco, questo luogo, diventa Magico anche per questo.
Dove sembra che non ci sia nessuna via d’uscita, si trovano invece persone per bene, dei galantuomini, persone che diventano subito degli amici, e che ti ascoltano e ti aiutano!!
Attorno a questi due capisaldi, l’esposizione di Auto di Lusso nel Museo Onda Rossa e la Fondazione Felpi, ruota tutta una quotidianità di cose da fare, che si fanno o che si faranno, tutte rette sempre sulla serietà e professionalità, ma sempre e comunque con semplicità e l’umiltà del fare in silenzio, nutrendo in primis lo spirito proprio e dei visitatori, ma senza trascurare anche la piacevolezza di condividere una cena in compagnia o un “magico” frittino (altro piccolo segreto del posto..!!).
Senza dimenticare, un ricco calendario di eventi, i c.d. “Giovedì della Fondazione” in uno spazio auditorium che tiene un centinaio di persone, in cui si trattano argomenti, culturali e professionali, di condiviso interesse;
le periodiche cene “di gala” nel Museo, circondati dalle Auto di Lusso finalizzate anche alla raccolta fondi, sempre alla presenza di personaggi noti e testimonial che raccontano le loro esperienze di vita e professionali;
e questa, primavera da metà aprile a metà maggio, il “Mese della Cultura”, con anche una mostra di quadri e l’esposizione delle macchine di Leonardo da Vinci, riprodotte in modo fedele da un noto artigiano.
Il luogo può anche essere utilizzato per Cene aziendali o per ricorrenze familiari o per provare il programma “Italiano per un giorno” (visita Museo, Pranzo regionale italiano, giro in pista ad Arese grazie alla convenzione con gli amici della CarSchoolBox).
Insomma, nel “Posto Magico” delle auto di lusso, ci si diverte ma si fa anche tanto del bene, si riporta e si riversa nel sociale ciò che la vita ci ha insegnato e dato.
…Io so cosa accadrà di nuovo lì, ma non ve lo posso svelare. Se volete saperlo, andate a scoprirlo da soli, visitando questo Museo di Auto di Lusso, questo Posto Magico!!
24 comments to “IL POSTO MAGICO DELLE AUTO DI LUSSO”
lorenzo marconi - 25, Mag, 2020
ottima scelta pubblicare un articolo su questo posto che parla di storia dell’automobile. La fondazione Felpi meriterebbe maggior visibilità per ciò che fà.
Alessandro Chiarini - 25, Mag, 2020
Bellissimo luogo, ho avuto il privilegio di poterlo visitare ed è stato un momento molto emozionante
Angela - 25, Mag, 2020
L’auto, la bella macchina , ha Sempre rappresentato uno status. Quanti sogni , quanti desideri attorno ad una bella auto , forse più nel passato, che nel presente .Sicuramente è stata un’ottima iniziativa il Museo di auto di lusso, è come dire : ai migliori anni della nostra vita !!!!!
Mimmo Saracino - 25, Mag, 2020
Complimenti per questo stupendo articolo!
Fabio Corradini - 26, Mag, 2020
Ho uno splendido ricordo di questo museo, una serata trascorsa con Amici Speciali tra auto speciali in un’atmosfera speciale !! Bellissimo articolo !!
Luca gregotti - 25, Mag, 2020
Bellissima descrizione di questa esperienza unica e costruttiva.Bravi!
Gregotti - 25, Mag, 2020
Bellissima esperienza!
Fabrizio - 25, Mag, 2020
Confermo. Interessante non solo per gli appassionati di auto.
Giuliano - 25, Mag, 2020
Ambiente che evoca molti ricordi, pulito ed accogliente dove si rispecchia l’educazione è la professionalità dell’Avvocato Giussani così come del suo staff.
Giuliano Tommasi
Carlo - 25, Mag, 2020
Bellissime! Oltre al prestigio di osservare pezzi davvero interessanti, portano a fantasticare a momenti della propria vita(ormai…un po’ passata). Complimenti. Carlo
Andrea Checcarelli - 25, Mag, 2020
L’automobile, questo oggetto dei sogni e dei desideri di moltissime persone! Se poi si tratta di auto di lusso, cioè il top della produzione e per di più storiche, non puoi fare a meno di essere affascinato e di sentire il desiderio di visitare questo museo.La bella descrizione della mostra mi ha stimolato a visitarla quanto prima. Complimenti
Luca Ferrarini - 25, Mag, 2020
Visitato qualche tempo fa. Un salto indietro negli anni, un posto dove ho ritrovato i miti della mia gioventù. Da vedere assolutamente!
Maurizio Zara - 26, Mag, 2020
Ottimo spunto di riflessione sul saper fare di questo Paese bistrattato non tanto dal virus ma dalla cultura del parlare e non decidere. La storia che si respira lì è l entusiasmo in primis del fondatore e di tutti gli appassionati che ci lavorano intorno come Walter e mi ci metto anche io di recente sono fondamentali per creare eventi non di circostanza ma di crescita e di costruzione. Bell esempio quasi unico di cultura del fare da far conoscere e diffondere e che merita almeno una visita e non frettolosa e per una volta magari lontano da smart phone, distacca dosi per un momento prezioso dalla non cultura generale dell appiattimento..Grazie Walter per questo quadro che descrive bene la ricchezza dei contenuti di un posto unico e particolare e che mi auguro sarà sempre più metà anche domenicale di chi vorrà farsi un giro nella bellezza che abbiamo saputo e sappiamo creare.
Monica Rapisarda - 26, Mag, 2020
Che meraviglia ! Non vedo l’ora di visitare il museo e di partecipare ai giovedì della fondazione.
Ivo Licciardi - 26, Mag, 2020
E’ proprio cosi! Un posto magico, persone per bene che cercano di attrarre persone per bene e magicamente … creano Valore!
Un esempio da seguire e replicare. E’ il momento di re-agire, ri-costruire insieme!
Complimenti!
Carlo Bosani - 26, Mag, 2020
Articolo molto interessante e ben scritto !
Giuseppe Cambareri - 26, Mag, 2020
E’ un’iniziativa valida, merito di persone che credono nella competenza professionale esercitata con la passione che contraddistingue le eccellenze di ogni campo! Bravi!!
gianmaria - 26, Mag, 2020
Bella idea, condividere una passione è sempre merito di plauso.
Stefano Mardegan - 26, Mag, 2020
Il fascino irresistibile delle auto d’epoca! Complimenti all Avv. Giussani per aver saputo costruire tanta bellezza.
Un ringraziamento a Walter per averci reso partecipe di questa stupenda realtà.
Claudio Madesani - 26, Mag, 2020
Posto veramente magico… dove si uniscono in un fantastico luogo il sacro e il profano, la bella e la bestia, la meccanica e la raffinatezza… il consumismo e l’anti consumismo… il connubio proposto tra il museo e la Fondazione mi pare un percorso lineare proprio per un posto magico che merita proprio per questo una attenta degna di nota valutazione.. Bravo Walter
Mario Castelli - 27, Mag, 2020
Un Museo davvero bello, che come scrivete si arricchisce della figura “narrante” del suo proprietario/fondatore. Sono stato fortunato a visitarlo e anche a partecipare a vari eventi. La FELPI dovrebbe avere maggior visibilità in quanto ottimo strumento a disposizione delle PMI.
Riccardo Paoncelli - 28, Mag, 2020
Magari fosse possibile avere qualcosa di simile anche a Roma. Sarebbe un successone ! Bravi !
Comunque ricordiamoci che nel mondo siamo molto più apprezzati di quanto pensiamo.
Alberto - 02, Giu, 2020
Frequento anch’io il Museo Ondarossa, non posso fare altro che confermarne la magica atmosfera ed il carisma di Antonio!
Un plauso all’autore dell’articolo!